COS'E' PENSIERI SENZA TETTO?

COS'E' PENSIERI SENZA TETTO?

Un Blog. Un giornale. Bhe, risposta fin troppo banale, direi! Un'accozzaglia di idee?!? Ci avviciniamo di più, d'altronde chi lo dice che i pensieri e le parole devono avere per forza un ordine?!?

Cos'è Pensieri senza Tetto? Un modo per farci conoscere.

L'opportunità di mettere nero su bianco pensieri, emozioni, problemi, idee, critiche, esperienze di vita, ricordi...insomma tutto quello che passa per la testa...tutto. O quasi.

I pensieri di cui parliamo appartengono a quelli che la gente perbene chiama "senza fissa dimora". A quelli che un tetto, quattro mura da poter chiamare casa non le hanno o non le hanno mai avute. A quelli che vi passano accanto per strada, che si siedono vicino a voi in autobus. A quelli che vi chiedono 20 centesimi all'entrata della stazione o ad un semaforo. A quelli che vedete seduti su una panchina o su un muretto. A quelli che vengono da lontano per cambiare la loro vita e a volte perdono la strada...A quelli che vi sembrano così distanti dalla vostra vita e che invece sono più vicini di quanto non crediate.

E forse, per conoscerli un po' meglio, potreste dare un'occhiata a questi...come li chiamiamo...pensieri senza tetto. Forse.

"Come ci si sente, come ci si sente, nello stare da soli, come un completo sconosciuto, come una pietra che rotola?" (Bob Dylan)

mercoledì 13 ottobre 2010

Cresce il numero di senzatetto italiani. Ma è il freddo quello che spaventa.




Milano- Cresce il numero dei senzatetto in Italia e quello che più allarma è che aumenta contestualmente anche la percentuale dei clochard italiani.





Secondo Mario Furlan, fondatore e presidente dell'associazione City Angels, "a breve il 40% dei clochard di Milano sarà italiano". Colpa della crisi economica e della disoccupazione. 
Nel frattempo, l’irrigidirsi delle temperature ha spinto il Comune a dar vita al nuovo “Piano Freddo”:




il dormitorio di Viale Ortles verrà trasformato in un vero e proprio centro di accoglienza, al cui interno sarà reso disponibile uno sportello lavoro per i disoccupati. 


Resta comunque alto l’allarme, come evidenziato da Furlan stesso: “Il freddo è la vera emergenza”.

2 commenti:

  1. Esiste un "Piano Freddo" a Padova?

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  2. Ciao Roberta,
    a Padova esiste un "Piano Freddo" o meglio l'"Emergenza Freddo".Generalmente l'accoglienza invernale inizia i primi di Dicembre e termina a metà Marzo (le date di quest'anno non sono ancora state confermate).A Padova le strutture destinate all'Emergenza Freddo sono due parrocchie e una struttura comunale(anche in questo caso sono tutt'ora in fase di definizione).L'accoglienza invernale è destinata ad accogliere cittadini italiani e stranieri che per mancanza di pasto non sono stati accolti presso il dormitorio comunale. Non appena saranno comunicate date e destinazioni di riferimento ci premureremo di inserirle all'interno del Blog .

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